Il 2021 del Magna Graecia Film Festival rappresenta davvero un anno speciale. Il festival non è solo un grande evento di spettacolo e di intrattenimento, ma soprattutto un’autentica sfida culturale.
le sorprese e le novità che in questo 2021 sono davvero tante e che vanno dalla suddivisione della kermesse in tre diverse sezioni: il concorso dedicato alle opere prime e seconde italiane, quella dedicata alla bellezza e valorizzazione del territorio con documentari e spazio sugli “Sguardi di Calabria”, e la sezione dei giovani autori emergenti
Gli attentati e il terrorismo sono le tematiche affrontate dal secondo incontro del Magna Graecia School in the city con l’analisi del lungometraggio “Padrenostro” del regista Claudio Noce, non che vincitore come miglior film della III edizione della rassegna.
I diritti umani e la migrazione sono le tematiche affrontate dal quarto incontro del Magna Graecia School in the city con l’analisi del lungometraggio “Easy Living – La vita facile” di Orso e Peter Miyakawa.
Gli stereotipi di un quartiere popolare di Napoli è la base di partenza del quinto incontro del Magna Graecia School in the city con l’analisi del documentario “SELFIE” del regista Agostino Ferrente.
Il capolarato è la prima tematica affrontata dalla III edizione del Magna Graecia School in the city con l’analisi del lungometraggio “Spaccapietre” assieme ai registi Massimiliano e Gianluca De Serio in collegamento streaming.