Regia
Gabriele Guidi
Trama
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Antonio, clarinettista italiano trasferitosi a Praga, e la sua compagna Martina, violinista cecoslovacca, vengono deportati nel vicino campo di concentramento di Theresienstadt, più noto come ghetto di Terezin, apparentemente un ‘campo di detenzione modello’. In realtà, a Terezin avvengono le stesse atrocità commesse negli altri campi, ma la musica può diventare un’ancora di salvezza nel mezzo dell’orrore dell’Olocausto.
Sezione
Opere prime e seconde italiane